Cosa affronteremo in questo articolo:

Check-up cutaneo: come funziona e perché è importante

Prima di tutto, il dottore valuta l’idratazione cutanea e la sebometria – ovvero la quantità di sebo presente nella cute. Prosegue poi con l’osservazione delle macchie, utilizzando la luce di Wood, per capire se il sebo è ossidato. Dopo l’ispezione con la luce bianca, il medico effettua test di sensibilità e di reattività, cui segue una diagnostica relativa all’invecchiamento cutaneo.

Il medico valuta quindi il fototipo, cioè quali sono le caratteristiche della pelle e la quantità di melanina.

Tutto è corredato da una anamnesi, che significa semplicemente che il medico valuta quali sono le caratteristiche fisiologiche e patologiche della persona e quali le sue abitudini cosmetiche quotidiane.

Il dottore, infatti, chiede al paziente quali prodotti sta utilizzando, come lava la pelle, se usa il make-up, se si protegge dal sole e quanto sole prende durante l’anno.

A conclusione di questo test, il medico scatta alcune fotografie in modo da avere un riscontro nel tempo dell’efficacia dei trattamenti che prescriverà e tracciare così il miglioramento progressivo.

Tutti i biotipi cutanei.

Il normotipo è un tipo di cute ideale, che fondamentalmente non esiste; significa avere un’idratazione e un sebo nel range di normalità, una cute né sensibile né reattiva.

Nella maggior parte dei casi avremo una cute che può essere seborroica – in cui c’è tendenzialmente un eccesso di sebo – corredata o meno da acne.

Possiamo avere una cute mista, in cui ci sono delle aree con sebo in eccesso e delle aree dove è normale o carente.

Poi c’è la cute carente di sebo che è più tipica dei fototipi chiari e delle cuti che vanno incontro a menopausa e donne che fanno terapie estroprogestiniche (per intenderci che prendono la pillola anticoncezionale) che annullano la produzione di sebo a livello superficiale. Queste sono di solito delle pelli belle a vedersi, ma molto sottili e che nel tempo tendono ad invecchiare un pochino di più.

Ci sono poi le cuti sensibili, quelle che hanno appunto una sensibilità spiccata e che spesso sono anche reattive, che tendono ad avere rossori o couperose.

La cute poi può essere disidratata, quando c’è una carenza di idratazione cutanea, con presenza evidente di secchezza.

I prodotti WiQo più adatti ai differenti biotipi cutanei.

“Innanzitutto – ci dice una dottoressa che abbiamo interpellato – quello che noi dobbiamo fare è normalizzare i parametri: ad esempio, se c’è un eccesso di sebo, dobbiamo riportarlo alla normalità, se una cute è disidrata, dobbiamo normalizzare l’idratazione cutanea.”

Quando abbiamo bisogno di normalizzare l’idratazione, o per le cuti particolarmente sensibili, va utilizzata senz’altro WiQo Crema Nutriente e Idratante Pelli Secche, perché è un prodotto molto efficace per le cuti che hanno necessità di essere nutrite. Ed ha anche un filtro solare.

Per le pelli particolarmente sensibili la scelta va anche a WiQo Booster che, grazie alla presenza di acido ialuronico di 4 pesi molecolari diversi, in parte idrata e in parte costituisce un film di protezione sulla pelle, in particolare da usare sia per il viso che per il decolletè.

WiQo Booster  ha all’interno un pool di peptidi biomimetici che hanno una capacità fortissima di riparazione. In più è molto rinfrescante per cui specialmente dopo l’esposizione solare, nelle pelli particolarmente reattive, il WiQo Booster è una bellissima proposta.

Inoltre WiQo Booster è anche ottimo dopobarba per le cuti dell’uomo che tendono ad essere sensibili o delicate dopo la rasatura.

Per quanto riguarda le cuti seborroiche la scelta più adatta è WiQo Crema Nutriente e Idratante Pelli Normali o Miste oppure WiQo Siero Contorno Occhi e Viso Pelli Delicate, molto leggero e particolarmente fruibile. Rinfrescante, idratante, non unge la pelle e va molto bene sulle cuti seborroiche e sulla cute maschile.

Un prodotto “jolly” per tutti i tipi di pelle è il WiQo Fluido Levigante Viso grazie al suo pH basso. L’acido glicolico, per le sue caratteristiche, controlla bene il sebo e nel contempo idrata la pelle, quindi va bene per tutti, usato sia da solo sia come primer per far assorbire meglio altri prodotti di cui abbiamo bisogno per la cosmesi, ad esempio, quando utilizziamo WiQo Reverse Serum , consigliato dai medici alle persone che hanno problemi di iperpigmentazione nei periodi di esposizione al sole.

Reverse Serum può essere utilizzato sia il mattina sotto il sole ma anche la sera, una decina di minuti dopo il WiQo Fluido Levigante.

Il WiQo Reverse Serum non solo migliora l’aspetto estetico della pelle, ma previene la formazione di nuove macchie in tutte le persone che hanno questa problematica e che devono mantenere i risultati dei trattamenti che hanno effettuato dal medico.